Un ristorante fuori dal coro: il valore della diversità
Nel piccolo ristorante dell’agriturismo La Casa di Campagna vogliamo dedicare attenzione a chi desidera gustare una cucina tradizionale che non ha pretese di superiorità ma che è garanzia di genuinità e amore per le buone cose di una volta, trascorrendo del tempo in un gradevole ambiente di campagna circondati da un’atmosfera pacata, intima e non affollata .
Seguendo la passione per il gusto che evoca ricordi e luoghi dimenticati abbiamo scelto di non portare avanti una cucina in quantità ma di qualità. La dedichiamo a coloro che vogliano veramente assaporare il gusto semplice e sincero della tradizione, in cui le erbe aromatiche coltivate in giardino e il filo d’olio extravergine di produzione propria o locale sono il miglior condimento.
Mara , proprietaria dell’agriturismo e cuoca, propone ai suoi ospiti con semplicità e passione le ricette di famiglia, quelle che evocano il pranzo della domenica a casa dei nonni, i classici della tradizione contadina , nel quadro di una cucina realmente agrituristica. La pasta fatta in casa, tirata a mano come vuole la tradizione familiare, tutti i dolci e molto spesso il pane sono farina del suo sacco.
Il nostro desiderio è restituirvi il vostro tempo, non c’è fretta di alzarsi, non c’è gente in attesa… a noi piace essere fuori dal coro.
Tradizione e territorialità: alcuni dei piatti proposti
Tradizione e territorialità sono gli ingredienti della cucina di Mara. Si possono così degustare taglieri di salumi e formaggi accompagnati da confetture e conserve di verdure di produzione propria. A seguire i piatti tipici del Trasimeno, terra di mezzo tra Toscana e Umbria, territori da cui i piatti prendono in egual misura ispirazione e forma: i pici all’aglione , la pappa al pomodoro, i cantucci con il vinsanto da una parte , le tagliatelle al ragù bianco, la faraona in salmì e la torta al testo dall’altra.
A richiesta Mara cucina anche il pesce di lago, tipico dell’area del Trasimeno: tinca affumicata, gamberoni d’acqua dolce, taglierini al persico reale e regina in porchetta vi faranno scoprire la tradizione culinaria di questa piccola area dell’Umbria, che vanta ancora la presenza di un presidio slow food, la fagiolina del Trasimeno, particolarmente adatta ad accompagnare il pescato tipico della zona. Il tutto crea un insieme armonico, che va oltre i confini territoriali e che rende questa cucina un vero crocevia di tradizioni e sapori.
Una cucina di materie prime: la filosofia del km zero
Le materie prime utilizzate sono della stessa azienda agricola La casa di campagna o di produttori locali. I menù cambiano continuamente, seguendo la stagionalità dei prodotti e l’ispirazione della cuoca. La cucina di Mara riesce così a seguire la filosofia del km zero in modo naturale, sia per quanto riguarda la provenienza delle materie prime che per quanto riguarda l’origine dei piatti, attenendosi strettamente alla territorialità. Le festività sono i momenti in cui si esprime maggiormente l’aderenza alla tradizione: la colazione pasquale con la torta di Pasqua umbra accompagnata da salumi e formaggi locali, la ciaramicola, dolce tipico sempre del periodo pasquale, l’oca arrosto di Ferragosto, le fave con il pecorino in primavera vi faranno sentire come se aveste abitato in Umbria da tutta una vita.
Come azienda agricola La casa di campagna porta avanti un ampio orto nella bella stagione, che permette di far assaporare il gusto sincero dei prodotti della terra. Una piccola fattoria è grande motivo d’attrazione soprattutto per i più piccoli. La produzione di conserve di verdure, d’olio extravergine, di passata di pomodori dell’orto, di marmellate e confetture particolari, adatte ad accompagnare antipasti e formaggi, vi farà toccare con mano il senso di territorialità che il luogo esprime, permettendovi anche di portare con voi i sapori del vostro soggiorno in quest’angolo di Umbria.